domenica 29 luglio 2012

Sephora che idea ha delle mamme?



Qualche giorno mi trovavo in Stazione Centrale a Milano e mentre entravo nell’edificio di corsa sono rimasta colpita da una gigantesca pubblicità affissa sul muro.

I prodotti pubblicizzati sono di Sephora, colosso del profumeria e della cosmesi per la donna. Nel caso specifico si pubblicizza la nuova linea bagno femminile alla peonia.

domenica 6 maggio 2012

Hysteria



In questi giorni ho visto un film dal titolo Hysteria ovunque pubblicizzato come un film sull’invenzione del vibratore.  In effetti la regista Tanya Wexler si ispira a una storia vera, quella del giovane dottore Mortimer Granville che, nella pudica Londra di fine Ottocento, si ritrovò quasi per caso a lavorare presso il Dottor Dalrymple, specializzato nel trattamento dei casi di isteria che si manifestava nelle donne con pianto, malinconia, irritabilità, rabbia. Il Dottor Dalrymple era convinto che la causa della malattia fosse anche la repressione sessuale imperante in quell'epoca e curava le "isteriche" con una terapia scandalosa ma efficace: il "massaggio manuale" sotto le gonne delle sue pazienti. 

venerdì 16 marzo 2012

Lentamente muore


In questo periodo a scuola sto lavorando con i ragazzi sulla poesia e mi capita di rileggere poesie che non prendo in mano da tempo, come questa della scrittrice brasiliana Martha Medeiros dal titolo “Lentamente Muore”. 
Il titolo fa pensare a una poesia triste, mentre invece è estremamente vitale e incoraggiante, perchè ci invita ad affrontare con maggiore consapevolezza e intensità ogni singolo momento della nostra vita. Fatela girare, perchè è bellissima!!  

venerdì 9 marzo 2012

Il pieno e il vuoto


Il pieno: la pancia che cresce, i progetti da realizzare, i sogni sereni, la sensazione di poter scalare le montagne, le attenzioni del marito, un amore profondo che sembra provenire da ogni persona e cosa.

martedì 28 febbraio 2012

Cambio pelle

Quando ho aperto questo blog pensavo che in poco tempo sarebbero cambiate tante cose per le donne italiane. Dopo un anno (quindi esattamente adesso!) avevo intenzione di realizzare un documentario in cui avrei reso conto di questa fantastica rivoluzione tutta al femminile.

lunedì 20 febbraio 2012

Dall'altra parte della luna



Forse stavolta non ero pronta, forse non era il migliore periodo della mia vita per mettere al mondo un figlio, forse senza volere ho fatto qualcosa che non avrei dovuto fare; o forse, come hanno detto i medici, queste cose  succedono a una donna su quattro, è solo una questione di selezione naturale, ed è inutile andarne a cercare il motivo.

domenica 22 gennaio 2012

Un saluto



E’ da circa un mese che non scrivo né sul mio blog personale né sul blog  “Un altro genere di comunicazione”. Gli impegni del lavoro e della vita, certo, sono stati tanti, e a volte ho fatto fatica persino ad accendere il computer.

Ma, ad essere sincera, questo inizio 2012 mi ha portato due grosse novità: ho scoperto di aspettare un secondo figlio e ho scoperto di avere un compito ben preciso: ci sono dei messaggi importanti che devo comunicare, che non hanno niente a che fare con le tematiche di genere, e che da troppo tempo sto ignorando.    

Tra pochi mesi uscirà il mio libro dal titolo “L’Uomo Nuovo”,  un libro che raccoglie il risultato delle mie ricerche degli ultimi sei anni sui misteri, nel tentativo di dare una risposta alle fatidiche domande “chi siamo, da dove veniamo, dove stiamo andando?”.  Se, fino a poche settimane fa, pensavo che questo libro fosse un punto d’arrivo di un lungo percorso, adesso ho scoperto che è solo un piccolo punto di partenza, e che il percorso da fare è ancora lungo e tortuoso, ma che può essere percorso solo al 100%, senza lasciare spazio ad altro.
Non si tratta di una mia scelta razionale. Si tratta di una richiesta che la vita mi ha fatto altre volte e che io ho sempre ignorato, ma che stavolta si manifesta in modo prepotente, impedendomi di ignorarla nuovamente.

Ringrazio chi finora mi ha letta e mi ha accompagnata in questo viaggio sulle tematiche di genere. E ringrazio, soprattutto, le fantastiche ragazze di “Un altro genere di comunicazione”, che continuerò a seguire come affezionata lettrice. Grazie a loro la consapevolezza delle donne italiane sui propri diritti sta davvero cambiando,  e altri importanti risultati non tarderanno a venire.

Per chiunque voglia seguirmi nell’altro mio viaggio, questo è il blog del mio libro, che sarà attivo nei prossimi mesi.

A presto
Gio