venerdì 30 maggio 2014

Delitti doppiamente atroci


Ennesimo delitto contro le donne in India: due ragazzine stuprate e impiccate a un albero da una gang. In India ogni 22 minuti viene commesso violenza contro le donne. Questo non è tollerabile, ne ho parlato e ne riparlerò. Ma non è tollerabile neanche sbattere la loro immagine sulle pagine facebook, peraltro visitate da bambini coetanei delle ragazze di cui stiamo parlando.
In alcune zone del mondo ci sono famiglie che considerano i bambini, in particolare le femmine, oggetti da usare e buttare via; in altre zone del mondo, come ad esempio la nostra, ci sono famiglie che considerano i bambini dei piccoli dittatori a cui tutto è concesso. Io dico sempre che le coppie dovrebbero fare un corso prima di mettere al mondo dei figli e prendere una patente per diventare genitori, ma comincio a credere che la patente da prendere sia un'altra, quella di essere umani, degni di questo nome. Attualmente, vedo ovunque solo tanta, più o meno mascherata, animalità.
Animalità è anche diffondere sulle proprie bacheche di facebook la foto di due bambine impiccate ad un albero, perché si dovrebbe aver rispetto di questa tragedia e non mostrarla in mezzo a barzellette e foto delle vacanze, e allo stesso tempo si dovrebbe pensare ai milioni di bambini che sono in rete e che certe immagini non dovrebbero vederle, perché, in molti casi, chi fin da piccolo è assuefatto alla violenza, anche se solo vista e non subita, ha la tendenza a considerarla normale e a esserne passivo spettatore o a riprodurla senza farsi alcun problema.