Chi sono


Sono un’insegnante di lettere, una scrittrice, sceneggiatrice e  documentarista. 
Ma l’attività che prediligo è il giornalismo d’inchiesta,  cioè quello rivolto a illuminare le zone d’ombra della nostra società per denunciarne le ingiustizie e tentare di cambiare le cose.
A seguito di alcuni scandali della politica italiana che hanno inaugurato la vergognosa era del “bunga bunga”, e dopo aver partecipato alla storica manifestazione del 13 febbraio “Se non ora quando”, ho deciso di raccontare sul web quanto l’Italia sia ancora un paese vergognosamente sessista, nella ferma convinzione che la situazione sia arrivata a un drammatico punto di non ritorno oltre il quale non potrà che esserci una svolta decisiva.
Credo ancora nella lotta non violenta, nella libertà sempre e comunque, nella possibilità di cambiare le cose e nella forza dirompente della comunicazione e della condivisione.

Come dice Daisaku Ikeda, un filosofo buddista che considero mio maestro, “Il cambiamento di una singola persona può contribuire alla trasformazione di un’intera nazione e portare al cambiamento dell’intera umanità”.